Il pensiero di Bergoglio

 

Continuano gli incontri di educazione alla coscienza. Molto partecipato l’intervento di Massimo Borghesi che l’otto maggio ha proposto agli studenti il tema: “Papa Francesco e la Chiesa nel mondo contemporaneo. Il pensiero di Jorge Mario Bergoglio”.

La formazione intellettuale di Jorge Mario Bergoglio consente di comprendere lo sguardo complesso e poliedrico che guida l’attuale Pontificato.

Formatosi alla scuola dei gesuiti, di quelli francesi in particolare, Bergoglio ha assimilato il messaggio di sant’Ignazio attraverso la lettura, «dialettica e mistica» a un tempo, di uno dei più acuti filosofi del XX secolo: Gaston Fessard. Da qui sorge l’idea del cattolicesimo come ‘coincidentia oppositorum’ che lo porta all’incontro con l’antropologia polare di Romano Guardini e con il pensiero del più rilevante intellettuale cattolico latinoamericano della seconda metà del ‘900: Alberto Methol Ferré. Si precisa, in tal modo, la prospettiva di una riflessione, originale e feconda, in grado di misurarsi con le grandi sfide della Chiesa nell’era della globalizzazione.

Per approfondire: Borghesi M., Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale, Jaca Book, 2017